“Invisibile come un fantasma, attraversò la maggior parte dei grandi conflitti tra Apache ed esercito americano, quelle battaglie da cui sorsero i miti e le immagini più durature del West“.
– dall’Introduzione a Warrior Woman
Gli Apache, un popolo pieno di fierezza, forza e spirito, sono diventati leggendari per la loro audacia, per le rigorose tattiche di combattimento e per lo straordinario complesso di leggende e rituali misteriosi che li avvolgeva. Una figura in particolare ha incarnato tutti questi aspetti: Lozen, leader spirituale, sciamana e guerriera micidiale. Warrior Woman racconta la sua storia di donna tra guerrieri del XIX secolo.
Mentre la maggior parte delle native americane del suo tempo restavano nei villaggi ad accudire i bambini e a preparare il cibo, Lozen combatteva a fianco di Geronimo, Cochise e Victorio nei più sanguinosi conflitti delle guerre apache. La sua figura finora non è stata molto studiata e gran parte di ciò che si sa su di lei è stato trasmesso di generazione in generazione attraverso racconti e leggende. Una di queste parla dei poteri soprannaturali che il dio Ussen aveva conferito a Lozen: alzava le braccia al cielo, con le mani controvento, e attraverso le sensazioni di calore che ne ricavava riusciva a scoprire in che direzione e a che distanza si trovava il nemico.
Peter Aleshire coniuga fatti storici, racconti orali e folklore per riportare alla luce la straordinaria figura di Lozen e la storia del suo popolo.